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Riduce in fin di vita un giovane di Terracina

Arrestato 30enne indiano

Cristian Lauretti è ricoverato in ospedale presso il reparto di Neurochirurgia in prognosi riservata.

Sfiorata la tragedia nella tarda serata di sabato a Borgo Hermada. Solo il tempestivo intervento degli uomini del Commissariato di Polizia di Stato, sezione di Terracina ha evitato il peggio. Gli uomini del vice Questore Bernardino Ponzo, d’intesa con la Procura, hanno arrestato nel pomeriggio di ieri il cittadino indiano di 30 anni SINGH Mangatjit, con regolare permesso di soggiorno, indiziato di tentato omicidio. Il provvedimento è scattato in seguito alla feroce aggressione che sabato sera si è consumata ai danni di Cristian Lauretti,25enne del posto. Denunciato in stato di libertà per rissa e lesioni un altro 25enne indiano, clandestino e per il quale si sta provvedendo all’espulsione. Secondo una prima ricostruzione, intorno alle 21.00 di sabato, allertati da una telefonata, la Polizia rinveniva a terra gravemente ferito e in una pozza di sangue, Cristian Lauretti nei pressi di un supermercato di Borgo Hermada in Via De Medici. Il giovane era stato colpito in pieno alla testa da una bottiglia lanciata da un cittadino indiano, riportando la rottura frontale del cranio con conseguente infossamento. Dopo che il 118 lo ha trasportato al Pronto Soccorso di Terracina, è stato trasportato all’ospedale di Latina in prognosi riservata in attesa di intervento chirurgico. Il quadro che emerge dalle testimonianze raccolte racconta di un lancio di bottiglie tra cittadini indiani, che frequentano abitualmente il supermercato, ed alcuni ragazzi italiani, termina appunto con il Lauretti colpito alla testa violentemente, da un cittadino indiano visto allontanarsi dal posto precipitosamente. La precisa descrizione dell’uomo raccolta dagli investigatori della Polizia di Stato ha consentito ieri sera di individuare nella propria abitazione il presunto aggressore che tra l’altro aveva già raccolto in una valigia tutte le sue cose ed era pronto per la fuga. SINGH Mangatjit si trova ora presso la casa circondariale di Latina. Da segnalare che ieri sera alcuni ignoti, hanno incendiato alcuni cassonetti nei pressi di Via De Medici, solitamente frequentata da cittadini indiani. Si indaga anche su questo episodio, mentre il Dottor Ponzo ha intenzione di organizzare un tavolo di concertazione con le altre forze dell’ordine ed un eventuale censimento della zona.